All'interno di Aptus.AI convivono da sempre due anime. Una calata nel presente, ben radicata nelle esigenze attuali e concrete a cui rispondere. L’altra, invece, non soltanto guarda al futuro, ma vuole contribuire a costruirne uno in cui la tecnologia sia al servizio degli esseri umani e accresca la loro possibilità di conoscere. Ecco perché un evento come il Web Summit, dove realmente “nasce il futuro” (The Atlantic), rappresenta un'opportunità che non possiamo davvero perdere. Un luogo in cui ci sentiamo a casa. Qui si “definisce l’ecosistema” (The Guardian) del settore tecnologico, ma è anche l’evento “che colma il divario tra creatività e tecnologia” (Forbes), come si legge anche sull’home page del sito ufficiale del Web Summit. Insomma, tante buone ragioni per prendere parte ancora una volta al Web Summit. Anche se la motivazione principale per andare a Lisbona anche quest’anno è stata riassunta al meglio nella lettera di insediamento della nuova CEO di Web Summit, Katherine Maher (recentemente nominata a seguito delle dimissioni del predecessore), che ha definito la mission dell’azienda con queste parole: “mettere in contatto persone e idee che cambiano il mondo” e “facilitare il confronto tra tutti coloro che sono coinvolti nel progresso tecnologico”.
Per comprendere meglio il fenomeno Web Summit, possiamo rifarci alla sua storia, che quest’anno compie 14 anni. Come ricorda Katherine Maher, Web Summit è nato a Dublino da “150 persone assiepate in una piccola sala conferenze”, ma è cresciuto in maniera esponenziale, fino a diventare il luogo “dove si riuniscono i giganti del web” (The Wall Street Journal), trattandosi, di fatto, della più grande e meglio organizzata opportunità di network e confronto per il mondo della tecnologia europea (e non solo). Un contesto veramente unico tanto per le cosiddette fast-growing start-up, come noi di Aptus.AI, quanto per le grandi aziende mondiali, gli investitori e i media interessati a capire la direzione che prenderà l’industria tecnologia nell’anno a venire. Ecco perché, come ogni anno, anche il Web Summit 2023 porta con sé molte aspettative e attese da parte di tutti coloro che vi prenderanno parte, ognuno con i suoi obiettivi. Uno su tutti quello di interagire e confrontarsi con altri professionisti del settore tecnologico, incontrare persone provenienti da altre realtà e conoscere punti di vista diversi. Tutte peculiarità che caratterizzano il Web Summit da quella prima edizione del 2009 in un hotel di Dublino. Citando nuovamente la nuova CEO di Web Summit, questo è sempre stato “un luogo in cui le idee fresche hanno trovato opportunità fulminanti e in cui la saggezza consolidata ha ricevuto un nuovo ascolto” e un luogo che “vede la tecnologia non solo come un'industria, ma come una forza che trasforma gli affari, la politica e la società”. Oggi, dopo circa 14 anni, il Web Summit di Lisbona è nuovamente pronto a riunire founders e C-level di aziende tecnologiche e startup, ma anche legislatori e capi di stato, tutti insieme per porsi una domanda sempre più cruciale per il futuro che vogliamo costruire: “dove stiamo andando?”. Per citare soltanto qualche numero riportato sul sito ufficiale di Web Summit, l’edizione 2023 dell’evento riunirà più di 800 ospiti, oltre 900 investitori e 2.600 startup, ma anche politici, legislatori, giornalisti, atleti, artisti, innovatori, intellettuali, imprenditori - e non solo.
Alla luce di quanto abbiamo appena raccontato sul Web Summit, dovrebbe essere abbastanza evidente che, per una realtà come la nostra, è impossibile mancare a questo evento. Questo è il terzo anno consecutivo in cui partecipiamo come espositore e il secondo in cui veniamo selezionati come partner dell’Italian Trade Agency, dopo l’edizione dell’anno scorso. La possibilità di avere uno nostro stand, infatti, ha veramente un grande valore, dato che ci consente di incontrare tutte le persone interessate al lavoro che facciamo in Aptus.AI, raccontare loro il nostro percorso e dove siamo diretti. Ma, oltre a questo, il Web Summit è un’opportunità unica per essere aggiornati su tutto quello che succede nel panorama tecnologico mondiale. E non solo nel nostro campo specifico - quello dell’Intelligenza Artificiale e dell’accessibilità digitale dei documenti di testo -, ma anche rispetto alle tendenze e alle direzioni che l’industria tecnologica prenderà nei mesi a venire. Perché, per una startup come Aptus.AI, è essenziale tanto seguire le evoluzioni tecnologiche quanto identificare le opportunità di crescita e di business. Inoltre, ora che la nostra soluzione Daitomic si è fatta strada nel mercato RegTech, il Web Summit 2023 è un’opportunità anche per parlare del nostro prodotto a chi può essere interessato. E, quest’anno, possiamo farlo anche rafforzati sia dal recente accordo stretto con il Gruppo Intesa Sanpaolo sia dalla selezione della nostra tecnologia di AI nell’ambito dell’iniziativa NGI Search della Commissione Europea. Con Daitomic, infatti rendiamo digitalmente accessibile la legge, sfruttando tutto il potere dell’Intelligenza Artificiale per offrire informazioni legali accurate e aggiornate in tempo reale. Ma anche analisi automatizzate, notifiche email personalizzabili, analisi di impatto ottimizzate e anticipazioni sui trend normativi. Oltre a Daitomic Chat, il nostro innovativo servizio di Generative AI che permette di chattare direttamente con le norme e ottenere istantaneamente risposte legali che avrebbero richiesto ore di lavoro. Se siete anche voi al Web Summit di Lisbona e volete conoscerci meglio, saremo lieti di accogliervi al nostro stand per parlare di Daitomic e di tutto il mondo Aptus.AI.
Ecco i nostri riferimenti.
Ci vediamo a Lisbona!
