Regolamenti machine readable per una compliance sostenibile

Il futuro delle norme finanziarie… è un passo indietro ad Aptus.AI

È solo questione di tempo, ma ci sono pochi dubbi sul fatto che i regolatori debbano introdurre presto una versione elettronica dei regolamenti finanziari. Per avere a disposizione normative strutturate e visualizzabili – dunque digitalmente accessibili – occorre prima realizzarne una versione machine readable, che aprirebbe a varie nuove possibilità. La prima è banalmente quella di riuscire a tenere il passo del numero, attualmente ingestibile, di aggiornamenti normativi. Ma sarebbe possibile per le istituzioni finanziarie anche elaborare strategie proattive di compliance a supporto del business, e non soltanto prendere decisioni reattive mirate a non danneggiarlo. Bene, uno elemento fondamentale per ottenere tutto ciò è appunto la creazione di un formato machine readable delle norme finanziarie, come avevamo anticipato già all’inizio del 2021, trovando riscontro nel report pubblicato poco dopo dall’EBA. E, in questo percorso, la nostra soluzione di Intelligenza Artificiale pensata per il mercato RegTech – è già un passo avanti.

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Un formato machine readable per liberare la compliance dai rischi (inutili)

Il tema è molto chiaro: attualmente le attività di compliance sono prevalentemente basate sul lavoro manuale, dunque richiedono molto tempo e sono soggette a rischi operativi. Inoltre, l’analisi e il tracciamento delle normative richiedono molte risorse, che si traducono in costanti ritardi nel recepimento, nell’interpretazione e nell’adozione dei regolamenti finanziari. Stando a un’analisi condotta da PWC sul triennio 2015-18, il tempo medio necessario per recepire a livello nazionale una normativa europea era di 8,4 mesi. E le sole attività di rilevamento normativo e analisi di impatto rappresentavano il 15% dei costi totali di compliance. Per queste e molte altre ragioni, nelle pagine del suo documento intitolato “Study of the cost of compliance with supervisory reporting requirement (Report 15/2021)”, l’European Banking Authority ha chiaramente affermato la necessità di un passo avanti nella digitalizzazione del settore bancario, indicando una soluzione: i regolamenti machine readable. Questi ultimi aiuterebbero la compliance finanziaria – e il mondo della finanza in generale – a ridurre i rischi operativi e strategici legati all’impossibilità di automatizzare la raccolta e l’analisi di una sempre più grande mole di norme che non può più essere monitorata soltanto da risorse umane. L’attuale processo di ricerca, scaricamento dei file, lettura e analisi dei documenti non è più sostenibile, anche da un punto di vista ambientale, dato che è arrivato il momento di abbandonare la pessima abitudine di stampare pagine inutili per limitare lo spreco di carta – che è stato anche uno degli argomenti dibattuti nel recente COP26 (la 26esima Conferenza delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico). Ma non solo. Attualmente è davvero difficile elaborare strategie e prendere le giuste decisioni quando si parla di compliance, dato che le istituzioni finanziarie devono basarsi su informazioni parziali, senza avere il tempo necessario per un’adeguata analisi normativa. In sintesi: le istituzioni finanziarie hanno bisogno di strumenti che forniscano informazioni corrette in tempi ragionevoli.

Addio a tutto ciò che (ti) rende impossibile la compliance!

Ma non serve che le istituzioni finanziarie aspettino oltre. La nostra piattaforma offre già loro una versione machine readable delle norme finanziarie, grazie al suo standard internazionale per la rappresentazione digitale dei documenti normativi e ai suoi motori di AI. Questi ultimi leggono i PDF – o qualsiasi altro formato testuale – dei documenti legali al posto degli esseri umani, offrendo così un una primissima Gap Analysis, che tiene anche conto delle normative e dei processi interni impattati dai documenti stessi. Niente più scroll su file PDF, niente più lunghe lavorazioni manuali, niente più stampe inutili, niente più operazioni ripetitive né perdite di tempo. Il che significa anche niente più ritardi sui report, ma soprattutto niente più decisioni tardive e strategie sbagliate. E chiunque lavori nella compliance finanziaria potrebbe aggiungere facilmente diverse altre voci a questa lista. Una lista che verrà fatta scomparire grazie alla versione elettronica delle normative bancarie che offriamo agli utenti e che rende i documenti legali integrabili anche con tutti i sistemi GRC (Governance, Risk management and Compliance) delle istituzioni finanziarie. Sfruttando l’Intelligenza Artificiale, il software è automaticamente aggiornato in tempo reale sui cambiamenti normativi e invia notifiche email agli utenti relative agli aggiornamenti sulle loro norme di interesse, estraendo automaticamente anche gli obblighi e le sanzioni collegati, per renderli disponibili in un click e navigabili interattivamente nella piattaforma. I professionisti di compliance dovranno soltanto fruire delle informazioni di cui hanno bisogno per prendere le loro decisioni. E, infine, per elaborare delle strategie, dato che il software estrae gli obblighi anche da documenti in discussione, rendendo così possibile l’anticipazione dei trend normativi. Dalla lentezza alla velocità, da decisioni rischiose a strategie mirate, da dipartimenti isolati a una coordinazione efficace. E, per la prima volta, da continue rincorse a scelte proattive. Per realizzare una compliance che sia finalmente sostenibile.