Aptus.AI a ENDORSE 2021: il Data Management nel RegTech

Aptus.AI ENDORSEs the RegTech Data Management

La prima Conferenza Europea sui dati indicizzati e la semantica

In Aptus.AI siamo convinti che le attività di ricerca e sviluppo siano essenziali per una startup innovativa come la nostra. Ecco perché non perdiamo mai occasione di partecipare a eventi nazionali e internazionali, come l’ENDORSE 2021 – la prima Conferenza Europea sui Dati Indicizzati e la Semantica. Grazie a questi appuntamenti, traiamo conoscenze e ispirazioni per il nostro lavoro quotidiano – e anche per i nostri blog post.

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ENDORSE 2021: informazioni condivise e connessione tra dati

Tra gli obiettivi delle istituzioni europee (pubbliche amministrazioni, governi e altre ancora), la condivisione di conoscenze, esperienze e tecnologie è diventata una vera e propria sfida. La mole di informazioni che queste istituzioni producono, disseminano e utilizzano quotidianamente è enorme. Ma, nonostante gli sforzi degli ultimi anni, le singole organizzazioni europee continuano a lavorare in maniera non uniforme, rendendo difficoltosi sia il reperimento di informazioni sia le comunicazioni. Ecco i temi centrali dell’ENDORSE 2021. Per l’Ufficio delle Pubblicazioni dell’Unione Europea, questa conferenza è stata una grande occasione per riunire ricercatori accademici, esperti di istituzioni europee professionisti del settore privato, i quali, sebbene lavorino in ambiti diversi, condividono un obiettivo: trovare modi per connettere tra loro i dati e accedere a informazioni affidabili più facilmente e velocemente di sempre. Non solo. Lo scopo di ENDORSE 2021 è stato anche quello di promuovere la condivisione di conoscenze, idee ed esperienze al fine di permettere l’interazione tra le pubbliche amministrazioni, le aziende e i cittadini delle diverse nazioni dell’UE.

L’unione fa la forza! Interoperabilità e gestione della conoscenza

Il concetto di interoperabilità è diventato uno dei temi politici più caldi nell’UE perché su di esso si basa la creazione di spazi comuni europei. Per promuovere l’interoperabilità, però, i dati indicizzati devono essere raggiungibili, accessibili e riutilizzabili, altrimenti non è possibile sfruttarne l’enorme valore per le attività di governance. In ogni caso, è necessario considerare il problema dell’interoperabilità sia da un punto di vista tecnico che culturale. Partendo da quest’ultimo, quando parliamo di interoperabilità semantica, ci riferiamo a dati e informazioni che vengono comprese allo stesso modo da tutte le parti in comunicazione. Dunque, una buona strategia per ottenere questa condizione è quella di concepire i dati e le informazioni come una risorsa che sia pubblicamente disponibile per generare valore. Da un punto di vista più tecnico, è invece necessario considerare alcuni aspetti collegati ai servizi di integrazione dei dati, ai protocolli di comunicazione sicura, ai servizi di interconnessione, alla presentazione e lo scambio di dati, alle specifiche di interfaccia e così via. Tutti questi aspetti sono spesso affrontati dalle applicazioni e dai sistemi informatici della pubblica amministrazione a partire dal basso, cercando di risolvere problemi locali e su domini specifici. In realtà dovrebbero essere gestiti, quando possibile, utilizzando specifiche tecniche formali per garantire l’interoperabilità tecnica.

Si raggiunge l’interoperabilità… standardizzando

Un altro aspetto molto importante emerso durante l’ENDORSE 2021 è il bisogno di seguire degli standard, specialmente se si parla di documenti legali. In particolare, ci sono due grandi limitazioni nel mondo della standardizzazione. Prima di tutto, coloro che hanno a che fare con l’attività di modellare l’intera catena di informazioni legali devono scegliere tra una molteplicità di standard. Ovviamente questa scelta può causare confusione. Inoltre, può succedere che gli standard disponibili non siano del tutto soddisfacenti rispetto a uno specifico dominio. Questi due aspetti causano spesso la tendenza da parte di ciascuno a creare le proprie specifiche, inficiando così la comunicazione e l’interoperabilità tra sistemi diversi.

Il Data Management in ambito legale entra nell’era dell’AI

In Aptus.AI ci interroghiamo spesso su questi temi. Il nostro obiettivo è quello di capire come promuovere l’innovazione e ottenere una trasformazione digitale nel mondo dei contenuti testuali, a partire da quelli legati al mercato RegTech. Il nostro scopo principale è proprio quello di rendere le normative bancarie e finanziarie più accessibili e affidabili, al fine di aumentare la qualità delle cosiddette Regulatory Operations (RegOps), riducendo anche tempi e costi attualmente necessari per le attività di compliance bancaria. Una delle nostre priorità è proprio l’interoperabilità tra le varie fonti normative, mirando a connetterle tramite un unico formato e ottimizzando la gestione dei cambiamenti normativi. Il nostro sistema di gestione della compliance sfrutta l’Intelligenza Artificiale per offrire una rappresentazione elettronica e machine readable dei documenti legali, considerando anche le specifiche attualmente riconosciute a livello internazionale e adattandole ai bisogni di ogni cliente. Contattaci per sapere di più di questa piattaforma AI creata per alimentare i sistemi GRC (Governance, risk management, and compliance) con normative digitalmente accessibili.